Luca Pratticò ed il suo “Piccolo Pinolo”

Cumulo di pinoli e pigna isolati - Foto stock royalty-free di Pinolo

Luca Pratticò è un medico di pronto soccorso ed oltre alla sua professione scrive favole per bambini: tra le ultime quella intitolata “Il piccolo pinolo” la cui presentazione è avvenuta sabato 16 Ottobre 2021 in Piazza Pacciardi a Grosseto.
Il ricavato di tale libro andrà devoluto in beneficienza all’Associazione milanese “Amici di Ndugu Zangu”, che opera in Kenya nella savana, uno dei posti più sperduti dell’Africa, dove un industriale milanese degli anni ’70 ha creato una comunità che ospita bambini e ragazzi dai 4 ai 14 anni che hanno la possibilità di vivere e sopravvivere e di studiare; inoltre in questa comunità c’è anche un ospedale missionario gestito dall’Italia da Luca e da sua moglie, dove ogni anno entrambi vanno a prestare servizio durante le ferie.
L’autore, ci racconta che ha la passione della scrittura dai tempi del liceo ed è arrivato a scrivere favole con il lato di un bimbo quando aveva ormai 40 anni: egli ha iniziato a scriverle per i bambini tra i 6 e gli 8 anni e sono favole che servono sia ai bambini che alle famiglie perché hanno sempre una morale e un qualcosa da condividere.
Arrivando a parlare del libro, come detto in precedenza, si tratta di una favola per bambini che racconta le paure di un piccolo pinolo che deve abbandonare la pigna e cadere a terra per germogliare e diventare un albero;
i piccoli abitanti del bosco, considerando i suoi timori, lo aiutano a vincere la paura del “salto nel vuoto” e della solitudine, lo sostengono e gli preparano un ambiente confortevole, rispettando i tempi e le sue necessità.
Il pinolo così germoglierà e diventerà un pino forte e robusto che darà conforto agli abitanti del bosco.

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